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Nascono della cura dei particolari ...

E dei dettagli....

 
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Prima o poi torna....
Ciò che conta si è delineato nei suoi contorni,
non è più sfocato...ma chiaro e bello!
Perchè tanto prima o poi arriva quel giorno che capisci alcune cose,
trovi mezze risposte alle domande che ti facevi
e anche se non sono quelle sperate
vanno bene lo stesso perchè almeno non hai più il dubbio!
Arriva il tempo in cui capisci i caratteri delle persone,
impari a fidarti delle tue sensazioni
che poi non sono così sbagliate...anzi!
Ti passa per la testa la consapevolezza che
un attimo del periodo che aspettavi è passato.
Il treno ha fatto la sua fermata e te sei salita a bordo senza accorgertene.
Ti guardi intorno e ritrovi nella tua carrozza
quello in cui confidi profondamente,
trovi le tue certezze!
Sulle poltrone accanto alla tua
vedi le persone che contano
e le vedi felici
perchè in quella stessa carrozza ci sono i tuoi desideri
ed uno di questi è la felicità di costoro
che ti rendono la vita bella, divertente e spettacolare!
Guardi fuori dal finestrino,
tutto scorre senza fermarsi e vedi tante di quelle cose,
di quelle persone che rispecchiano la loro inutilità
semplicemente nel fatto di "passare" veloci
e non lasciare nulla di effettivo
se non la vaga idea di averle incrociate una volta nella tua vita.
E poi, bè...riguardi dentro e vedi i punti fermi.
Le amicizie, gli affetti e le emozioni grandi
sono li, dentro con te;
ti rendi conto che non passeranno mai
perchè sono ferme mentre viaggiano nella tua stessa direzione!
Che belli questi attimi!
Proprio l'altro giorno mi è capitato un attimo, di realizzare tutto ciò.
E' una cosa improvvisa, inaspettata..
te ne accorgi solo perchè senti
il petto gonfiarsi di orgoglio per tutto quello che hai.
Impari a lasciare da parte le comparse
e a prendere il senso, la sostanza e a coltivarla...
...perchè dopo essere sbocciata
ha bisogno di molta più cura ed attenzione.
Così nascono le cose buone, con l'accurato studio dei dettagli.
Ad annaffiare quando piove sono capaci tutti,
l'arte sta nel dare acqua, vita quando le circostanze non la portano da sé.
I finti sacrifici, la fintà bontà non servono a nulla.
Piccole cose spesso
piuttosto che "grandi" in circostanze speciali.
Ecco...il mio treno va in questa direzione...
fa alcune fermate...ma su richiesta....
e lo stare a bordo è spinto dalla pura voglia di farlo,
nessun obbligo morale...
e ciò che porto con me, chi porto con me
sono le cose, sono le persone che
...ho capito in questi sfuggevoli attimi,
hanno voglia di fare la richiesta per la fermata.
Per il resto..se non vi interessa e vi siete intrufolati tanto per fare
qualcosa...SCENNETEEE!!!

Una donna ha la forza che sorprende l'uomo
può controllare guai...
può portare carichi pesanti...
mantenere gioia, amore e opinioni.
Sorride quando ha voglia di gridare...
canta quanto ha voglia di piangere
...piange quando è contenta e ride quando è spaventata.
Il suo amore è incontrollabile.
L'unica cosa di sbagliato in lei è che a volte dimentica quanto vale.

Il cuore…
rimane in silenzio
in mezzo ai suoi battiti
che danno vita all’anima.
Il cuore…non deve mai insegnare
sà già tutto per natura.
E' spesso l' uomo che non sà sentire.
Il cuore sa cos’è il miracolo della vita...
la bellezza di un sorriso...
la profonda attenzione di uno sguardo.
Il cuore sà !
Il cuore ci arriva prima del cervello
perché non si perde dietro troppe domande.
Come un bambino… agisce d’ istinto.
Il cuore fa confondere tutti i sensi
e può incendiarsi ...
oppure piangere se si tratta d’amore.


Il cuore attraversa il tempo ma non invecchia mai.
Il cuore è casa per l’eternità.

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Il tuo prossimo è lo sconosciuto che c'è in te... reso visibile.
Il suo volto si riflette nelle acque tranquille
e in quelle acque se osservi bene
scorgerai il tuo stesso volto.
Se tenderai l'orecchio nella notte
è lui che sentirai parlare
e le sue parole saranno i battiti del tuo stesso cuore.
Non sei tu solo ad essere te stesso.
Sei presente nelle azioni delle altre persone
e queste senza saperlo
sono con te in ognuno dei tuoi giorni.
Non precipiteranno se tu non precipiterai con loro
e non si rialzeranno se tu non ti rialzerai.

Immaginatevi il cammino interiore della vostra mente...
immaginatevela come una ginnasta
in piedi su una trave...
...in eterno bilico.
Da una parte la depressione, l'insoddisfazione...
dall'altra la felicità, il benessere...
e voi che passate il resto della vostra vita a rimanere in bilico
proprio come una ginnasta.
Non esistono trucchi, misteri, nemmeno giorni d'allenamento
una volta si va da una parte e un'altra volta dall'altra
basta poco...
basta un'incomprensione con la propria ragazza,
con il proprio amico,
basta una giornata nera al lavoro...
oppure
un abbraccio, una chiaccherata
il sole in faccia durante una giornata di primavera,
una risata....
E' così...ed è proprio così che a volte si scivola
da una di queste due oparti,
i muscoli tesi non reggono...ci si forza per un sacco di tempo,
a volte ci si sbilancia dal lato opposto
ma mai con tutto il corpo.
E poi ci si ritrova qui a cercare con tutte le nostre forze
di riprendere il nostro equilibrio...
il nostro equilibrio interiore.

Quando parlo guardo sempre negli occhi di chi mi ascolta
i miei occhi non si distaccano mai dai suoi.
Se non abbassano lo sguardo...
mi incantano…mi catturano…
Mi rapisce quel riflesso di disarmante verità che sprigionano
e molto spesso quell'alone
mi ha permesso di notare tanti ignari aspetti
di persone e cose
importanti ed irrisori....
Chi sa guardare dritto negli occhi…guada dritto anche nel cuore
senza esitazione tocca i veli della sua forma…
ne libera pensieri e armature superficiali
per poi rompere ogni distanza e assaporarne l'essenza...
Solo chi ha il coraggio di mostrarsi "nudo per quel che si è"
riesce a spogliarsi di artificio e guardare l'altro nella sua realtà,
 senza paure, né pudore,
 perché in quegli occhi non abita giudizio
ma solo il letto dell' accoglienza.

Siamo le voci di questo chiassoso silenzio
dove l'immenso è una parola sola
...dove un'ora sono mille anni
e dove nei tuoi occhi grandi...
io trovo un motivo per ricominciare.
Mi piace quando mi guardi con quegli occhi grandi
che si aprono dinnanzi a me
come se fosse sempre la prima volta.
Mi piace quando mi tocchi con quelle tue mani delicate...
mi accarezzi il volto...e le sento che tremano.
Mi piace quando mi baci come non haui fatto maui...
con quella bocca che si mette imbarazzo
e fa capire che mi vuio bene!
Eppure Amore Mio...
lo fai con una dolcezza
che mai nessuno saprà più creare.
Mi piace quando da lontano mi dici urlando:
"Ti Voglio Bene!"
...e io...
come un ragazzino che lo sente per la prima volta...
mi volto...desiderando che la tua voce
me lo ripeta ancora.
Dimmelo ancora amore mio...
Scrivimelo in faccia questo amore...
Stringimi forte e non farmi andare via da qua.
Guardami te ne prego...e non lasciarmi mai
altrimenti si spegne la Luce dentro gli occhi miei.

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Ognuno ha la sua pioggia....ognuno ha una tempesta personale...
cosa vuoi che sia?....tu vai Avanti
siamo tutti bagnati...tutti quanti...
Sorridi...sorridi sempre
vai sereno...non ti serve l'ombrello
non mollare forza...

Il Poeta è un cacciatore di sogni...di illusioni...
e stende un arcobaleno tra la terra e il cielo
per camminar lassù fino alle stelle.
Ammira tutto ciò che vede...
cammina per boschi e prati rincorrendo le farfalle
parla con i fiori e sfoglia margherite...
Lui che canta con il cuore e parla alle cose terrene e non...
accetta la sua vita senza pretese,
niente e nessuno...neppure il destino
annullerà il suo amore.
Il poeta ha il cuore di un fanciullo
e parla alla luna per dare un senso al suo cuore.