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Par Fleur du desert le 7 Juillet 2012 à 15:58
J'ai décidé écrire:
“ Mon Livre des Souvenirs "
Je veux raconter
de tous ces gens qu'ils ont aussi vécu
un seul moment de ma vie.Je collerai une photographie
pour chaque page
et je parlerai de celles émotions
qui avons ensemble vécu.Je décrirai ce que chaque personne il avait dans
et je le ferai avec la couleur d'encre plus appropriée.
Je dessinerai les instants importants
et aussi je laisserai une place vide
pas pour quelque chose qui il n'a pas y été
mais simplement parceque parfois il y n'a pas mots
pour celui qui est arrivé "au-delà"Je commencerai par le début de mon temps
en le parcourant en chaque instant
et quand je serai arrivée à la fin
j'écrirai un mot seul pour tous.
Un mot qu'il ne fera pas distinction
de sexe…de âge… égal pour tous.
Un simple: "Merci"
4 commentaires -
Par Fleur du desert le 6 Juillet 2012 à 17:58
E' bello leggere le persone .
Quelli tutti uguali cercano di sembrare diversi,
i diversi tentano di sembrare uguali.
I liberi se ne fregano.
Ogni ruga una riga,
ogni smorfia un epigramma,
ogni sbadiglio un aforisma scontato.
Le persone sono una biblioteca pubblica.
E non lo sanno.Saper leggere le persone non è cosa da tutti.
Restare fermi e guardarsi negli occhi non fa più parte del nostro quotidiano.
Abbiamo imparato a correre veloci puntando lo sguardo alla meta,
senza mai ammirare il panorama che ci cammina accanto.Talvolta è proprio necessario leggere le persone,
anche per capire quel che vorrebbero
ma non riescono ad esprimere,
per poi tenerne conto.Comunque ognuno ha il proprio criterio di lettura,
sempre che abbia la pazienza di voler badare
a tanti piccoli segni rivelatori nel loro complesso.Saper leggere ed ascoltare le persone
è una delle abilità più importanti nella vita di tutti i giorni."C'era una volta un pover'uomo che
chiedeva qualche spicciolo all'angolo di una strada.
Era conosciuto da molti negozianti e passanti della zona come una persona mite
che non dava assolutamente alcun fastidio:
si limitava con molta discrezione ad esporre il suo cappello
ed un breve biglietto per raccontare la sua storia.
Con regolarità passava da lui un signore molto distinto,
che si fermava a parlare con lui.
All'inizio nessuno dei vicini ci fece caso,
ma poi questa presenza periodica iniziò ad attirare l'attenzione.Qualcuno notò che questo signore, sempre ben vestito,
non lasciava mai neanche un soldo,
e così incominciarono a circolare critiche di tutti i generi
sulla "tirchieria" di questo personaggio.
Tuttavia l'ometto sembrava sempre molto contento di vederlo.Una volta uno dei negozianti presso cui il nostro ometto stazionava,
dopo che il signore distinto fu andato via, gli chiese:
"Come stanno andando le entrate oggi?"
"Molto poco... anzi quasi nulla..."
In quel momento passò una signora che lasciò qualche centesimo...
Al che il negoziante aggiunse con una punta di sarcasmo:
"Certo però che se almeno quel signore così distinto
ti desse una frazione dei suoi averi,
potresti evitare di stare qui tutto il giorno..."
"Oh, no, non è così - rispose l'ometto - Sai chi è quello?
Quello è il presidente di una grande società...
per parlare con lui la gente fa la fila per settimane.
Ogni minuto del suo tempo vale un sacco di soldi."
"E allora? A maggior ragione dovrebbe dare di più!"
"Ma lui da di più....
Mi dona ogni giorno il bene più prezioso che ha...
una cosa che non si riguadagna...
un po' del suo tempo per ascoltarmi
e per farmi sentire importante per qualcuno.
E' qualcosa che non potrà più avere in nessun modo,
perché il tempo non ritorna..."
Quante volte diciamo a qualcuno di non avere tempo per ascoltarlo...
quante volte ascoltiamo distrattamente, magari assorti nei nostri pensieri...Troppo spesso riceviamo passivamente i segnali che ci vengono inviati,
ascoltare è in realtà molto più che il semplice sentire.Dedicare un po' del proprio tempo all'ascolto sincero
è uno dei più bei regali che si possa fare
agli altri ed a se stessi.
3 commentaires -
Par Fleur du desert le 26 Juin 2012 à 18:43
Chissà se ti accorgi della mia infinita presenza...?
Anche in questo istante...
Ti accorgi del mio esserci anche nella non presenza?
Sono dentro te... oltre il corpo...
dentro l'anima.
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Par Fleur du desert le 6 Juin 2012 à 10:06
Il suo sorriso…luminoso e sincero…
é un piccolo sole
che mi sorride nei suoi occhi.
E noi…
innamorati oggi come più di vent’anni fa
si desidera soltanto stare “vicini vicini “tutto il tempo.
Camminare vicini,
guardare un panorama abbracciati,
stringersi il più possibile sulle poltrone di un bar,
baciarsi su una panchina di un parco o salendo le scale di casa.
Quando si è innamorati si provano ristorantini romantici o etnici.
Si mangiucchia…perché quando si è innamorati l’amore sazia!
si chiacchiera, si ride,
ci si stringe le mani sul tavolo
e si fa piedino sotto
ma si è sempre troppo distanti…
Per fare una carezza sulla guancia
bisogna stendere tutto il braccio
rischiando di far cadere la bottiglia di ottimo vino ,
ma tu…
non curante del mondo che ci sta attorno
ti distendi sul tavolo per raggiungere le mie labbra
e darmi un bacio.
Poi la musica…
C’è sempre una canzone che ci unisce creando
un feeling canoro che si esprime in un intreccio di voci.
Tutto al giusto tempo, le giuste pause …
Il cuore palpita
e la mente si libra leggera ...
sostenuta dalla felicità che nel cuore esplode.
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Par Fleur du desert le 4 Juin 2012 à 12:48
Ci sono persone...
che ti regalano fiori anche se arrivi secondo,
che sistemano in silenzio i tuoi peggiori disordini,
che ti aiutano quando non te lo aspetti,
Persone che ci sono…nell’attimo esatto in cui
…ti meriti una gentilezza.
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Par Fleur du desert le 14 Mai 2012 à 18:19
La vita è come un grande libro
fatto di tante e tante pagine
in cui si rincorrono ricordi di spensieratezza,
di felicità, di emozioni, di gioie, dolori, sofferenze…A volte qualche pagina viene bagnata da lacrime
per qualcosa che finisce o per un sentimento che ferisce…
Qualche pagina è stata tirata via…
ma il segno del suo strappo è ancora lì.
In altre pagine sono scritti i momenti da ricordare
i successi, le conquiste, le vittorie…
Ogni giorno è una nuova storia da scrivere…
…e giorno dopo giorno
sempre una nuova pagina si aggiunge…
E le pagine formano capitoli…
tanti capitoli…uno diverso dall’altro.
Non so cosa scriverai domani nel tuo libro della vita…
ma ti auguro oggi
nel giorno del tuo 50° Compleanno
di scrivere solo cose belle.
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Par Fleur du desert le 8 Mai 2012 à 18:09
Volo sul mondo come in bolle di sapone…
producendo emozioni
rapide, leggere, trasparenti…
….una dietro l'altra
come soffi effimeri di un gioco di bambina.
E soltanto chi ama può volare con me.
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Par Fleur du desert le 1 Mai 2012 à 18:08
I miei occhi stanno guardando il cielo...
Le nuvole si avvicinano...
...e prendono forma...
La forma di un sorriso.
Vedo uno sguardo...
Vedo il tuo volto disegnato nel cielo.
Non durerà molto quel disegno...
perchè il vento lo dissolverà,
ma non esiste nè vento...
nè pioggia...nè tempesta
che potrà cancellare il tuo volto dai miei occhi.
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Par Fleur du desert le 19 Avril 2012 à 17:51
Perdersi e rialzarsi,
per guardarsi indietro non con malinconia
ma con il sorriso e dire ce l’ho fatta.
Perdersi in piccole emozioni, dolci, amare, violente, delicate
in tutto ciò che può sorprende il cuore.
Perdersi…nei sogni,
come brezze di mare che ti accarezzano il viso.
Perdersi perché nessuno
ti ha insegnato la strada e dovrai cercarla.
Perdersi nei pensieri...e cercare di scriverli
in un pezzo di carta per non dimenticare...
dandogli una forma affinché non siano solo vento.
Perdersi perché ti sei messo in gioco rischiando tutto.
Perdersi per poi rialzarsi,
cominciando di nuovo a camminare,
a saltare, correre e sorridere.
Perdersi e rialzarsi
lungo il sentiero...solo per cercarsi.
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