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Abissi dell'infinito.....
C'è il modo per essere e sentirsi vivi
per vivere una vita esuberante...
anche clandestina!
Scoprendo nella fuga...
quanto fai parte
di una natura ribelle e asincrona..
Danze e salti mai programmati.....
E non ci sono ostacoli..non strade ben definite...
non aree esaminate...
ma rarefazioni di una legge esistente.
La metamorfosi ha inizio...
la senti e la noti nella corsa...mentre il vento ti sciocca!
I tuoi occhi non credono a sé stessi...
Dovunque il tuo sguardo si posa.....
vè movimento, trasformazione, crescita di vita...
L'epilogo del passato ...
nel presente straordinario e immaginario...
rugoso e spettrale,
forte e grottesco,
illuminato e ambiguo...
Non un riferimento
non un sentiero.
Disperdendosi nel tempo che viene...
meraviglia del mondo
e nella mente della mente...
nel cielo del cielo...
su sino agli Abissi dell'Infinito
recipienti della generazione di una rigenerazione...
Lì nulla viene conservato...
è il continuo movimento di un fluire incontrovertibile...
nessuna differenza fra il muoversi ed il volare
ti appartengono ambedue
senza difficoltà e senza dubbi.
Scivoli via....
su una parete scoscesa e piatta...
senza ostacoli se non dal dubbio....
Corri a tua insaputa... e le cose scorrono...
veloci e sfuggenti...
Puoi solo scorgerle...con il sentire di un soffio.
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